Oltre ad aggiungere un nuovo modo per tornare umani, Beenox si è concentrata su tre aspetti fondamentali per rendere davvero originale questa versione di Zombi royale:
"Innanzitutto volevamo aumentare lo spettro di possibili interazioni tra compagni di squadra umani e zombi", spiega Gagné. "Il secondo obiettivo era rendere più facile per i giocatori rientrare in partita. Che festa è, se finisce subito? Infine, ci serviva un modo per aumentare il numero di zombi in gioco nello stesso momento e dare così ai giocatori l'autentica sensazione di trovarsi con le spalle al muro e l'orda di non morti davanti. Ci siamo fatti ispirare da questi ultimi due aspetti per creare la meccanica di infestazione".
L'infestazione permette di vivere anche in Warzone la scarica di adrenalina che solo il finale di una partita a Zombi può dare. Gli operatori dovranno infatti respingere decine di zombi appena rinati se vorranno arrivare tutti interi ai cerchi finali.
In Rinascita dei morti, l'HUD dei giocatori mostrerà anche un indicatore per l'infestazione. Più zombi verranno uccisi, più l'indicatore si riempirà. Una volta riempito avrà inizio la vera e propria infestazione.
All'inizio di un'infestazione, tutti gli spettatori (ovvero gli zombi eliminati fino a quel momento) tornano in campo. In questo modo, anche i giocatori eliminati a inizio partita avranno una "vita extra" di cui approfittare per farsi valere.
Rinascita dei morti vede anche l'introduzione dei lanci di medicinali. Come suggerisce il nome, nel corso di questo evento diverse scorte mediche, contenenti siringhe ed equipaggiamento raro, verranno depositate in diversi punti della mappa. Gli operatori potranno aprirle per aiutare i propri compagni di squadra zombi.
Oltre ai dettagli elencati finora, le regole di Rinascita dei morti sono identiche a quelle di Mini royale: il collasso del cerchio non risparmia né operatori né zombi (anche se questi ultimi sono immuni al gas) e vince l'ultima squadra rimasta in vita.
I cinque suggerimenti più utili